Ispirata al celebre fatto di cronaca che ha sconvolto l'Italia. È il 26 agosto 2010 quando ad Avetrana, un piccolo paese salentino, una ragazzina esce di casa per non farne più ritorno. Il suo nome è Sarah Scazzi, ha 15 anni. Tutto il paese è in agitazione, in particolare la cugina Sabrina, estetista del luogo che nella sua casa di via Deledda, proprio quel pomeriggio, l’aspetta per andare al mare. Mentre tutti la cercano, però, Sarah è già stata inghiottita nel nulla, sepolta in fondo a un pozzo dove verrà ritrovata dopo quarantadue giorni dalla scomparsa.